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Sulla Gazzetta di Mantova di ieri è stato scritto un articolo molto interessante, riguardo ai cani randagi che errano per il nostro paese. Così scrive il giornalista: POGGIO RUSCO. Braccio di ferro sull’accalappiacani. Contro il “mostro cattivo” che incaricato dal Comune cattura i quattrozampe erranti per il paese è partita una petizione che finora ha raccolto 260 firme. «Basta che uno dei nostri animali sfugga qualche minuto al controllo o faccia una passeggiata da solo davanti a casa che lui li prende e li porta in canile. È esagerato».

I padroni, ma non solo loro, puntano il dito contro il Comune e il sindaco Sergio Rinaldoni in particolare, che «in vista della campagna elettorale danno retta alle lamentele degli abitanti del centro per gli escrementi che trovano a volte davanti ai loro negozi. Ma non è giusto punire tutti per colpa di qualche incivile. Perché non danno la multa a loro?» I proprietari dei cani raccontano di una ragazza portatrice di handicap a cui è sparito il cagnetto che l’accompagna di solito in giro per il paese, di un’altra signora il cui cane è stato portato al canile per ben tre volte. «E tutte le volte per riavere l’animale bisogna pagare 60 euro più altri 50 e se occorre un controllo del microchip altri 35 per il veterinario. Perché? Prima di catturare un cane e portarlo al canile di Pegognaga dovrebbero essere certi che si tratti di un animale randagio. Invece cattura sempre gli stessi tre o quattro che gironzolano davanti ai cancelli della loro casa». Se i padroni dei cani ringhiano, il sindaco mostra i muscoli: «Per me possono raccogliere anche 3mila firme. Non me ne importa nulla. Io non mollo. È vero, gli abitanti del centro si lamentano e hanno ragione. La legge è dalla loro parte e io devo farla rispettare. In paese ci sono sempre una decina di cani che vengono lasciati liberi di scorrazzare e sporcano in giro. Ho dato disposizioni io all’accalappiacani di prenderli e portarli a Pegognaga, dove peraltro vengono trattati benissimo in attesa che i padroni li vadano a riprendere». (r.c.)

Allora il nostro consiglio è: munite i vostri cani di collare e microchip, per evitare qualsiasi problema a riguardo!

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